Tomaso Lezzi

È lui! Ma sarebbe bene per il futuro fare sempre una foto anche della parte inferiore. Questa specie ad esempio ha la caratteristica di avere le lamelle bifide, quindi quando le sezioni mostrano un profilo a "Y".

Tom

Potenzialmente potrebbe essere Russula fragilis, ma come già detto per le altre mancano tante informazioni a corredare la foto, a cominciare dalle caratteristiche macro: odore, sapore, colore sporata. SE FOSSE questa specie avrebbe lamelle (sporata) bianca, lamelle molto piccanti, e un particolarissimo profumo di noce di cocco

Tom

E come ha detto prima piero non ci sono in quell'area solo quelle sei che hai nominato!

Tom

Il massimo che si possa ipotizzare è che POTREBBE appartenere al gruppo delle Griseinae.
Mi sa tanto che questo gruppo di Russula che stai pubblicando, a differenza di altre cose cxhe hai postato, rimarrà senza nome.

Tom

E comunque sicuramente non è né R. vesca o R. nigrescens! 

Tom

Concordo con Piero

Tom

Ciao Giordano, sono veramente pochissime (meno di 10) delle circa 500 specie europee di Russula quelle determinabili "a figurina".

Lasciando perdere per ora i caratteri microscopici e le macroreazioni chimiche, che in questo genere sono comunqueu e sicuramente molto importanti, per orientarti meglio la prossima volta che trovi delle Russula ricorda che è FONDAMENTALE controllare alcuni caratteri macroscopici:
- colore della sporata. Puoi vedere il colore delle lamelle di un campione maturo, il che ti da già una buona approssimazione (bianco, crema, ocra o giallo);
- odore (frutta, varecchina, gamberetti, mentolato, etc.); e
- sapore delle lamelle (dolce, piccante o acre (molto piccante).

Tom

Concordo con Piero, in particolare, con forte cattivo odore, sono molto vicine e difficilmente distinguibili Russula foetens e Russula subfoetens, disitinguibili appunto tramite una macro-reazione con una base forte come KOH o NaOH.

Tom

Tra maschio e femmina colori incredibili!

Tom

Una tigre volante! 

Tom  

Sempre bellissima! 

Tom

Ciao Giordano, Vista la lunga striatura sul cappello potrebbe essere Pseudoclitocybe expallens, servirebbero più dati per essere sicuri, possibilmente anche la microscopia che in questo caso non si può più fare, essendo foto di vecchi campioni.

Tom

Si concordo, ma sarebbe bene controllare anche il colore della volva, per evitare la confusione con Phallus hadriani (volva rosa-violacea).

Tom

Foto sempre più belle! 
Ma le ipnotizzi per fotografarle?

Tom

Spettacolare!

Tom

Aggiungo un'altra caratteristica, visibile nella tua foto, le cicatrici a maglie pseudocircolari presenti sulla superficie, segno di dove erano attaccati gli aculei che sono già caduti. quelli più piccoli sono più persistenti e tendono a rimanere attaccati sulla superficie.

Tom

Probabilmente sì  Anche se è giustissimo quello che ha detto Piero

Tom

Anello semplice, gambo NON zebrato, cuticola dissociata in una stella centrale. Direi che è lei. 

Tom

Anello doppio, gambo zebrato, verruche detersili distribuite su tutto il cappello. È lei. 

Tom

E quando sono freschi sono anche bioluminscenti (fosforescenti), anche se poco. 

Tom

  

 TANTISSIMI AUGURI 

 Susy!!!  

Tom 

Sì, è lui.
Sembra incredibile, ma ancora ogni tanto qualcuno ci si intossica pensando che siano galletti...  

Tom

Suillellus queletii (Schulzer) Vizzini, Simonini & Gelardi; Regione Lazio; Agosto 2022; Foto di Tomaso Lezzi.

Gymnopus fusipes (Bull. : Fr.) Gray; Regione Lazio; Agosto 2022; Foto di Tomaso Lezzi.

I questo caso secondo me ci sono troppe poche informazioni per determinare una specie così particolare. Considera che funghi di questo tipo normalmente necessitano di microscopia per una determinazione più sicura. 

Tom