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Archivio Micologico

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  1. Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; Regione Lazio; Ottobre 2014; Foto di Tomaso Lezzi.
  2. Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; Regione Lazio; Dicembre 2011; Foto di Tomaso Lezzi. Ritrovamento su legno di Sughera, nella Sughereta di Vallerano.su ramo di sughera a terra. Superficie imeniale.
  3. Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; Regione Lazio; Aprile 2006; Foto e descrizione di Tomaso Lezzi Ritrovamenti dalla Sughereta di Vallerano. Lignicolo dai colori spettacolari su un vecchio ramo caduto di sughera, che formava ventagli e coppe chiuse. Macro della zona di crescita che alterna colori ocra e color glicine. Macro del lato fertile con piccoli pori.
  4. Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; Regione Sardegna; Maggio 2005; Foto di Franco Sotgiu.
  5. Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; Regione Marche; Ottobre 2004; Foto e descrizione di Piero Curti. Giovani esemplari in crescita.
  6. Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden; Regione Lazio, Dicembre 2003; Foto e descrizione di Mauro Cittadini. Dalla sughereta di Vallerano.
  7. Trichaptum biforme (Fr.) Ryvarden 1972 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Polyporales Famiglia Polyporaceae Foto e Descrizioni Fungo dimidiato che si sviluppa in genere mediante mensole sovrapposte, aventi un pileo zonato, vellutato, talvolta irsuto ed anche bitorzoluto; il colore varia dal biancastro al bianco-crema fino al nocciola, con il bordo spesso sfumato di viola-glicine, anche nettamente. Imenoforo costituito da tubuli molto corti, con pori irregolari, sinuosi e spesso dentellati, di colore all'inizio lilla, glicine o viola più o meno inteso, poi nocciola-brunastri, sfumati di giallastro. Carne coriacea senza odori o sapori particolari. Vegeta su ceppaie e rami degradati o bruciati di latifoglie. Microscopicamente si presenta munito di cistidi muricati e affusolati. Specie simili Trichaptum abietinum (Dicks.: Fr.) Ryvarden si distingue per le dimensioni più piccole e per il suo associarsi a legno di conifere; Trichaptum fuscoviolaceum (Ehrenb.: Fr.) Ryvarden si differenzia per vegetare prevalentemente su legno di Pino, per le tonalità più scure e brunastre e per avere un imenio assai dentellato o irpicoide (struttura simile ai denti di un rastrello); Trichaptum subchartaceum (Murrill) Ryvarden si separa per avere un imenoforo più regolare e non dentellato e per l'associazione con il Pioppo. Regione Umbria; Settembre 2016; Foto e microscopia di Stefano Rocchi. (Exsiccatum SR20160924-01) Cistidi muricati più o meno affusolati. Osservazione 400× in L4. Osservazione 1000× in L4.
  8. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino Alto Adige; Settembre 2012; Foto di Felice Di Palma.
  9. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2011; Foto di Mario Iannotti.
  10. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2011; Foto di Pietro Curti. Macro.
  11. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2010; Foto di Pietro Curti. Dettaglio pileo e imenoforo.
  12. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2010; Foto di Alessandro Francolini.
  13. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2009; Foto di Felice Di Palma.
  14. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2009; Foto e commento di Alessandro Francolini. Splendida specie estiva-autunnale a forma di petalo o di spatola che per l’aspetto e il colore non dovrebbe creare problemi di identificazione. Il colore della parte interna va infatti dal rosso-salmone al rosso-lampone con sfumature arancio, all’esterno si presenta più chiaro e alla base diventa biancastro all’inserzione nel terreno. Le sue superfici sono lisce e l’imenoforo è distribuito nella parte superiore della superficie esterna, ma non è distinguibile ad occhio nudo. Gli può somigliare Microstoma protracta, un Ascomicete dal colore rosso vivace, a forma di coppa ma con gambo piuttosto lungo terminante con una sorta di radice nerastra; altro Ascomicete relativamente somigliante è Sarcoscypha coccinea, specie invernale o primaverile, lignicola, che ha forma di coppa dotata di peduncolo, rosso-scarlatto all’interno e rosata all’esterno. Dal TUTTO FUNGHI, pag. 138: “È un fungo di montagna, cresce nelle radure dei boschi di conifere, tra l’erba e lungo i sentieri, predilige le zona umide e ricche di detriti marcescenti. Può crescere anche direttamente su legno di ceppaie in disfacimento ma gli esemplari più belli e grandi si trovano nei prati umidi e incolti, sulle parti basse delle piste da sci dove forma gruppi di numerosi esemplari ammassati come mazzetti di fiori rossi tra l’erba. Si tratta di un discreto commestibile, di consistenza gelatinosa e sapore leggero che è praticamente sconosciuto alla massa dei consumatori. Può essere utilizzato crudo per preparare un'insalata rossa veramente curiosa.” L'imenoforo: disposto in modo indifferenziato sulla parte superiore della superficie esterna. In questo caso la crescita lignicola è evidente.
  15. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Friuli Venezia Giulia; Settembre 2012; Foto di Nicolò Parrino.
  16. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Friuli Venezia Giulia; Settembre 2009; Foto di Nicolò Parrino.
  17. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Lombardia; Settembre 2010; Foto di Massimo Biraghi.
  18. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Lombardia; Agosto 2010; Foto di Massimo Mantovani.
  19. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino, Lago di Paneveggio; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti.
  20. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino, Lago di Paneveggio; Settembre 2008; Foto di Emilio Pini.
  21. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk,; Regione Trentino; Luglio 2008; Foto di Franco Sotgiu.
  22. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Lombardia, Spiazzi di Gromo; Foto di Massimo Mantovani.
  23. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Lombardia; Ottobre 2006; Foto di Massimo Biraghi.
  24. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2005; Foto di Gianni Bonini.
  25. Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk, Regione Lombardia, Spiazzi di Gromo; Foto di Emilio Pini. Gruppo lussureggiante.
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