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Archivio Micologico

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  1. Boletopsis grisea (Peck) Bondartsev & Singer; Regione Umbria; Novembre 2011; Foto e commento di Mario Iannotti. Ritrovamento novembrino in un bosco misto con presenza di Pinus spp., Abies spp., Quercus spp., Acer spp., il fungo si presenta con colorazioni pileiche bruno grigiastre pallide, la carne biancastra dal sapore amaro. Ho provato la reazione macrochimica sulla carne sia con il KOH al 30% che con NaOH al 25% ed il risultato è un viraggio con entrambi al verde. Si differenzia dalla simile Boletopsis leucomaelena che di solito troviamo nelle abetaie montane per i colori più diluiti nel pileo, per il sapore amaro della carne e per l'ecologia preferenziale sotto Pinus oltre che per la reazione macrochimica al verde. Nella sezione di sinistra del fungo reazione macrochimica con il KOH al 30% in quella di destra con NaOH al 25%.
  2. Boletopsis grisea (Peck) Bondartsev & Singer; Dicembre 2011; Foto di Mauro Cittadini. Ritrovamento sotto Pinus pinea e Quercus ilex, il sapore rilevato è amaro, verificata la macroreazione sulla carne che diventa verde con NaOH (base forte).
  3. Boletopsis grisea (Peck) Bondartsev & Singer; Regione Lazio, Novembre 2010, Foto di Mauro Cittadini.
  4. Boletopsis grisea (Peck) Bondartsev & Singer 1941 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Thelephorales Famiglia Bankeraceae Descrizione Ritrovamento di una specie che ancora non abbiamo in archivio, effettuato sotto Pinus pinea e Quercus ilex, il sapore rilevato è amaro, verificata la macroreazione sulla carne che diventa verde con le basi forti, sia con NaOH, che con KOH. In Italia sono presenti due specie di Boletopsis molto simili: Boletopsis grisea (Peck) Bondartsev & Singer, caratterizzata da: Crescita preferenziale sotto Pinus pinea. Carne decisamente amara. Reazione verde alle base forti. Boletopsis leucomelaena (Pers.) Fayod, caratterizzata da: Crescita preferenziale sotto Abeti. Carne non particolarmente amara. Reazione immediata al nero con le basi forti. Regione Lazio, Novembre 2010, Foto di Tomaso Lezzi. A sinistra reazione verde con NaOH, a destra sempre reazione verde con KOH. Reazione verde con NaOH. Reazione verde con KOH.
  5. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Friuli, Piani di Vas, Rigolato (UD); Agosto 2014; Foto di Claudio Angelini.
  6. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino Alto Adige; Settembre 2012; Foto di Pietro Curti. Pori allungati e a sviluppo radiale.
  7. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino Alto Adige; Settembre 2012; Foto di Mario Iannotti.
  8. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino Alto Adige; Settembre 2012; Foto di Pietro Curti. Crescita sotto Larice. gambo cavo, anello bianco. Imenoforo con pori ampi, poligonali, disposti a raggiera.
  9. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2010; Foto di Luigi Minciarelli.
  10. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2010; Foto di Pietro Curti. Imenoforo. Cavità del gambo. Anelli.
  11. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Tremtino; Settembre 2009; Foto di Alessandro Francolini. Particolare dei pori.
  12. Suillus cavipes var. aureus (Rolland) Bellù; Regione Lombardia, Valle Camonica; Settembre 2011; Foto di Lorenzo Martinelli.
  13. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Lombardia; Settembre 2009; Foto di Emilio Pini. Foto di Massimo Mantovani.
  14. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Lombardia; Agosto 2009; Foto di Massimo Mantovani.
  15. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti.
  16. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Felice Di Palma.
  17. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Tomaso Lezzi. Suillus cavipes var. aureus (Rolland) Bellù La forma tipo e la var. aureus messe una accanto all'altra per un confronto.
  18. Suillus cavipes var. aureus (Rolland) Bellù; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Tomaso Lezzi. Il colore è fantastico e nel bosco contrasta con la lettiera di aghi su cui cresce questa forma. Particolare dei pori.
  19. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Tomaso Lezzi. In evidenza la caratteristica che da il nome alla specie, il gambo cavo.
  20. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2007; Foto di Pietro Curti. Dettaglio del pileo e della cavità del gambo. Dettaglio dei veli e dell'imenoforo. Dettaglio del velo anulare. Gruppo con sezione.
  21. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2007; Foto di Pietro Curti. Particolare dell'imenoforo.
  22. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Regione Trentino; Settembre 2005; Foto di Gianni Bonini. Dettaglio. Regione Trentino; Agosto 2006; Foto e commenti di Gianni Pilato. Suillus cavipes var. aureus, meno comune e diffuso della forma tipica. Differisce dalla stessa solo per il cappello di colore giallo oro invece che bruno-rossastra, bruno-aranciata.
  23. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers; Foto di Emilio Pini. Foto della specie Suillus cavipes var. aureus (Rolland) Bellù.
  24. Suillus cavipes (Klotzsch) A.H. Sm. & Thiers 1964 Tassonomia Ordine Boletales Famiglia Suillaceae Etimologia Dal latino cavus = cavo, e pes = piede, dal piede cavo. Sinonimi Boletinus cavipes (Klotzsch) Kalchbr. 1867 Cappello 6-12 cm, inizialmente conico-emisferico poi appianato, quasi concavo, con umbone centrale più o meno pronunciato, poco carnoso, margine inizialmente involuto poi disteso, con residui biancastri del velo parziale; cuticola feltroso-squamulosa, caratterizzata da una elevata variabilità cromatica, da giallo chiaro a giallo oro, ocra-aranciato, rossastro, rosso-brunastro, bruno. Tubuli corti, decorrenti in uno pseudo-reticolo sul gambo, aderenti alla carne, inizialmente gialli poi giallo-olivastri, immutabili alla sezione; pori ampi, poligonali, disposti a raggiera, concolori ai tubuli ed immutabili alla pressione. Gambo 4-8 × 1-3 cm, cilindraceo, talvolta claviforme ed ingrossato alla base, sempre cavo (inde nomen), giallastro nella parte superiore e rivestito da una membrana inguainante e lanosa concolore al cappello, in quella inferiore. Carne Tenera, molle, spugnosa, leggermente fibrosa nel gambo, di colore bianco-giallastra, immutabile alla sezione; odore e sapore insignificanti. Habitat Cresce in gruppi di numerosi esemplari esclusivamente nei boschi di conifere, associato al Larice (Larix decidua), largamente diffuso dall'estate all'autunno. Commestibilità e tossicità Commestibile ma dalle qualità organolettiche molto scarse vista la consistenza delle carni esigue e spugnose anche negli esemplari giovani. Osservazioni La disposizione radiale dei pori, il gambo sempre cavo e il cappello lanuginoso rendono tale specie difficilmente confondibile con le altre. Specie simili A causa della notevole variabilità cromatica di Suillus cavipes, vengono descritte diverse varietà e forme più o meno riconosciute: tra le principali, la var. aureus, per il colore del pileo tipicamente giallo-oro. Possibili confusioni, peraltro rare, possono avvenire con altre specie che condividono lo stesso habitat: Suillus lakei, simbionte esclusivo di Pseudotsuga menziesii (Abete di Douglas, Douglasia), che presenta però cuticola generalmente vischiosa con squamule meno definite e persistenti, gambo pieno e carne più scura in sezione; Suillus grevillei è anch'esso simbionte del Larix e presenta un anello al gambo ma è diversamente caratterizzato dalla cuticola molto viscida color giallo-bruno-aranciata, dal gambo pieno ed i pori piccoli e stretti; Suillus bresadolae dalla cuticola viscida e rugosa arancio-rossastra, il gambo pieno ed i pori che ingrigiscono alla pressione. Curiosità Il Genere Boletinus comprendeva specie simbionti del Larice caratterizzate da carne esigua, tubuli decorrenti sul gambo difficilmente separabili dalla carne e pori poligonali. In Europa le specie rappresentare erano Boletinus cavipes e Boletinus asiaticus, oggigiorno in relazione allo studio e relativa suddivisione fatta dagli Autori A.H. Sm. & Thiers (Monogr. North America 1964) vengono annoverati nel genere Suillus. Scheda AMINT tratta da "Tutto Funghi". Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Gianni Pilato.
  25. Bolbitius titubans (Bull. : Fr.) Fr.; Regione Lombardia; Ottobre 2013; Foto di Massimo Biraghi.
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