Pietro Curti

Quest'anno molti esemplari di Amanita rubescens erano particolarmente sviluppati.

Amanita rubescens.

Ripresa ravvicinata dello stesso gruppo.

Classici Hydnum repandum.

Tipico ed inconfondibile Hebeloma radicosum.

Gruppi di Boletus queletii.

Continuo a postare i funghi di Novembre, Lycoperdon pyriforme.

Concludo per oggi sempre con Tricholoma pseudoalbum in altro gruppo e prospettiva. Piero

Con un odore molto sgradevole che personalmente ritengo ricordi molto quello di T.inamoenum, Tricholoma pseudoalbum.

Sempre lei in altra angolazione.

Su ceppaia di pino nero, Postia stiptica.

Un gruppo di sorelle morte, Amanita phalloides.

Un primo piano maggiormente ravvicinato.

Odore di pollaio per questa Clitocybe phaeophtalma.

Ancora proposte novembrine marchigiane, Un cespo maturo di Armillaria mellea.

Duo, stasera mi fermo qui. Piero

Sempre H.penarius, soggetti più giovani.

Gruppo di Hygrophorus penarius.

Infine, con sezione e habitat.

Stesso gruppo con sezione.

Un gruppo di Clitocybe nebularis.

Una ricostruzione, un solo fungo, tris di Leucoagaricus leucothites. Piero

Uno stanco e vetusto Lentinellus cochleatus.

Questa la mostro solamente perchè nella fretta mi ha buggerato, due funghi su lettiera, ne raccolgo uno e dico: due L.inversa. Scatto, zoom per vedere i dettagli e mi dico: ma quel cappello feltroso a destra cosa vuol dire? Porca miseriaccia!!! Un ocrosporeo non meglio identificato, peccato le lamelle e la feltratura miceliare al gambo di questa Lepista erano venute proprio bene, sob!!!!

Sono ancora pieno di funghi marchigiani da pubblicare, proseguo, sotto quercia e carpino, con dimensioni medio-piccole e colorazioni nettamente giallastre, a mio avviso non possono essere altro che Clavariadelphus flavo-immaturus.