Pietro Curti

Primi piani, Hydnum albidum.

Sotto conifere, tappeti di sbiaditi Hydnum albidum.

Massimo, credo che nell'ultima cosa che hai detto ci sia la chiave per evitare il ripetersi di queste situazioni, una grande Associazione come l'AMB dovrebbe creare una sua lista di funghi velenosi e sospetti, aggiornarla con cadenza periodica ed inviarla a tutte le strutture periferiche con preghiera di presa d'atto e diffusione. Non mancano certo i nomi che hanno l'autorevolezza per svolgere al meglio questo delicato compito e lavorando bene non credo che ci sarebbero contestazioni delle strutture periferiche, qualche foto dell'Ottobre marchigiano, Tricholoma acerbum.

Per ultimo un fungo abbastanza raro, con i suoi caratteristici baffetti al margine del cappello, Ripartites strigiceps, ciao a tutti, Piero

Su una ceppaia una ruota di Laetiporus sulphureus.

Il bianco del caratteristico Suillus placidus.

Una foto curiosa, quel che resta dopo l'attacco delle limacce e del secco di un Albatrellus ovinus.

Ultimi scatti di Agosto almeno per me, se ci sono altri amici ad avere in archivio foto del mese di Agosto in Trentino sono invitati a pubblicarle, un Mixo di specie imprecisata.

L'acqua c'è, onestamente con tutto quel movimento di denaro, considerata la presenza di una miriade di ditte di settore e di attività collaterali o legate all'indotto, non mi sembra di aver visto nessuno che si lagna, anzi mi sembrano tutti molto euforici in questo paesotto di appena 4000 abitanti. Piero

E salendo salendo, dal Tuber aestivum, in vetta troviamo il meraviglioso Tuber magnatum. Piero

Apro il mese di Novembre nel migliore dei modi, non si tratta di un ritrovamento direttamente colto, ma comunque sia è sempre un bel trovare. Tuber aestivum.

Dimenticavo, i funghi da studio li vedremo con calma più avanti, solo un'anteprima, erano presenti delle Helvella crispa con un gambo che alla base misurava ben oltre 10 cm. di diametro, mai viste così mostruose, aricciao, Piero

Craterellus cornucopioides, enormi, questo è quanto, alla prossima, ciao, Piero

Cantharellus cibarius, pochi e sofferenti.

Hydnum repandum colossali.

Nuova uscita sempre in località San Bartolomeo di Pianello di Cagli, presenti i colori dell'Autunno, un caldo fuori da ogni norma (almeno 23°/24°), funghi pochi, continuo ad esser convinto che non sanno cosa fare. Tra i commestibili, Coprinus comatus.

Il non ho idea è Bolbitius vitellinus, vado a vedere l'altra pagina. Piero

Concludo per oggi con un Cortinarius troppo bello per passare inosservato, C.humicola, ciao a tutti, Piero

Amanita crocea, giovane esemplare insieme a soggetto adulto.

Ancora loro, Coprinus comatus.

Ancora loro, Coprinus comatus.

Settembre Marche. i Coprinus comatus crescono in continuazione.

Concludo per oggi con un caratteristico Suillus locale, in letto d'erba, Suillus sibiricus, ciao a tutti, Piero

Il trasformista che non vuole smentirsi , Tricholoma saponaceum.

Sempre presente e diffuso, Lactarius scrobiculatus.