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Pietro Curti

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Tutti i contenuti di Pietro Curti

  1. Su una ceppaia una ruota di Laetiporus sulphureus.
  2. Il bianco del caratteristico Suillus placidus.
  3. Una foto curiosa, quel che resta dopo l'attacco delle limacce e del secco di un Albatrellus ovinus.
  4. Ultimi scatti di Agosto almeno per me, se ci sono altri amici ad avere in archivio foto del mese di Agosto in Trentino sono invitati a pubblicarle, un Mixo di specie imprecisata.
  5. L'acqua c'è, onestamente con tutto quel movimento di denaro, considerata la presenza di una miriade di ditte di settore e di attività collaterali o legate all'indotto, non mi sembra di aver visto nessuno che si lagna, anzi mi sembrano tutti molto euforici in questo paesotto di appena 4000 abitanti. Piero
  6. E salendo salendo, dal Tuber aestivum, in vetta troviamo il meraviglioso Tuber magnatum. Piero
  7. Apro il mese di Novembre nel migliore dei modi, non si tratta di un ritrovamento direttamente colto, ma comunque sia è sempre un bel trovare. Tuber aestivum.
  8. Dimenticavo, i funghi da studio li vedremo con calma più avanti, solo un'anteprima, erano presenti delle Helvella crispa con un gambo che alla base misurava ben oltre 10 cm. di diametro, mai viste così mostruose, aricciao, Piero
  9. Craterellus cornucopioides, enormi, questo è quanto, alla prossima, ciao, Piero
  10. Cantharellus cibarius, pochi e sofferenti.
  11. Hydnum repandum colossali.
  12. Nuova uscita sempre in località San Bartolomeo di Pianello di Cagli, presenti i colori dell'Autunno, un caldo fuori da ogni norma (almeno 23°/24°), funghi pochi, continuo ad esser convinto che non sanno cosa fare. Tra i commestibili, Coprinus comatus.
  13. Il non ho idea è Bolbitius vitellinus, vado a vedere l'altra pagina. Piero
  14. Concludo per oggi con un Cortinarius troppo bello per passare inosservato, C.humicola, ciao a tutti, Piero
  15. Amanita crocea, giovane esemplare insieme a soggetto adulto.
  16. Ancora loro, Coprinus comatus.
  17. Ancora loro, Coprinus comatus.
  18. Settembre Marche. i Coprinus comatus crescono in continuazione.
  19. Concludo per oggi con un caratteristico Suillus locale, in letto d'erba, Suillus sibiricus, ciao a tutti, Piero
  20. Il trasformista che non vuole smentirsi , Tricholoma saponaceum.
  21. Sempre presente e diffuso, Lactarius scrobiculatus.
  22. Ancora immagini dalla Magnifica Val di Fiemme, Clitopilus prunulus.
  23. Concludo per oggi con un Lactarius diffusissimo in questi ambienti, con cromatismi che ricordano i Dapetes (sanguinelli/sanguinacci) è facile separarlo per il latice bianco e in particolare per il caratteristico odore netto di buccia d'arancio, Lactarius porninsis. Un saluto e ci vediamo al prossimo contributo, Piero
  24. La mazza d'ercole delle abetaie trentine, il piccolo, Clavariadelphus ligula.
  25. La base del gambo di un bel giallo vivace, l'imenoforo rosseggiante, il sapore molto acre, sono caratteristiche chiare della specie, sempre Chalciporus piperatus.
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