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2009.08 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
Laetiporus sulphureus (Bull.) Murrill Lignicolo parassita che continua a fruttificare come saprotrofo anche dopo la morte dell’ospite; di preferenza su legno di latifoglie ma anche su conifere. Inconfondibile per alcuni caratteri tipici: # colorazione giallo-arancio molto vistosa negli esemplari giovani (a maturità tende a sbiadire; così come si presenta con colori meno vivaci quando fruttifica su conifere); # margine ispessito, di colore giallo citrino, molto ondulato, lobato e vellutato # superficie sterile più o meno rugosa o bitorzoluta, di un bel colore giallo aranciato (giallo-rosa negli esemplari giovani; giallo chiaro negli esemplari vetusti e disidratati) # superficie poroide di colore giallo zolfo (da cui il nome), con pori molto piccoli # caratteristica carnosità ed elasticità negli esemplari freschi; fragilità e leggerezza negli esemplari essiccati. Dal TUTTO FUNGHI pag 166: “Tossico, provoca sindrome gastrointestinale e resinoide con una certa stabilità; sono stati segnalati altresì alcuni casi in cui la sua ingestione, associata al consumo di alcol, ha prodotto sindrome coprinica (effetto antabuse).” Su legno di castagno -
2009.08 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
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2009.08 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
Amanita caesarea (Scop.: Fr.) Pers. Dal TUTTO FUNGHI pag 348: “Questo fungo ama in particolare i siti soleggiati e caldi, con esposizione a sud, in particolare radure e aperture boschive. Per l’insieme delle situazioni descritte non è raro trovarlo ai margini dei sentieri boschivi più aperti e soleggiati. Spesse volte può essere parassitato da un ifomicete (fungo che cresce parassita su altro fungo): si tratta di Mycogone rosea che riveste la superficie di Amanita caesarea con una sorta di muffa rosa; in questi casi si sconsiglia tassativamente la raccolta e il consumo degli esemplari interessati dal processo di parassitismo.” Esemplare disidratato per il gran caldo. Colline mugellane; 750 metri; sotto castagno -
2009.08 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
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2009.08 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
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2009.08 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
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2009.07 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
Ritrovamenti regione Toscana - Mese di Luglio 2009 Elenco delle specie trovate e determinate: Nella parentesi a fine rigo il n° relativo al messaggio Amanita caesarea (Scop.: Fr.) Pers. (# 78) Amanita excelsa var. excelsa (Fries: Fries) Bertillon (# 18) Amanita fulva (Sch.: Fr) Fr. (# 99) Amanita muscaria (L.: Fr.) Hooker (# 103, 104) Amanita pantherina (De Cand.: Fr.) Krombh. (# 24, 25) Amanita rubescens (Pers.: Fr) S. F. Gray (# 8-12, 33, 36) Boletus aereus Bull.: Fr. (# 46, 51-53, 59, 65) Boletus aestivalis (Paulet) Fr. (# 3-5, 35, 38-40, 47-50, 73, 74, 87, 88) Boletus edulis Bull.: Fr. (# 13-15) Boletus erythropus Persoon ss. Fries (# 16, 17) Boletus fechtneri Velenovsky (# 70-72) Boletus luridus Schaeff.: Fr. (# 62-64, 89, 90) Boletus luteocupreus Bertéa & Estadès (# 54, 91-94, 108) Boletus pinophilus Pilát & Dermek (# 79) Boletus queletii Schulzer (# 58) Boletus regius Krombh. (# 57, 95) Boletus rhodopurpureus Smotl. (# 55, 56, 80-83) Cantharellus cibarius (Fr.: Fr.) Fr. (# 2) Ganoderma lucidum (Leyss.: Fr.) P. Karst. (# 67-69) Gyroporus cyanescens (Bull.: Fr.) Quélet. (# 84-86) Lactarius piperatus (Scop.: Fr.) S. F. Gray (# 34) Leccinum carpini (Schulzer) Moser ex Reid (# 96) Leccinum crocipodium (Letellier) Watling (# 77) Macrolepiota procera (Scop.: Fr.) Sing. (# 29, 30) Polyporus varius (Pers.: Fr.) Fr. (# 105, 106) Porphyrellus porphyrosporus ((Fr.) Gilbert (# 6, 7) Ramaria formosa (Pers.: Fr.) Quél. (# 21-23) Russula acetolens Rauschert (# 97) Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr. (# 45) Russula foetens Persoon.: Fr. (# 19, 20) Russula lepida (Fr.: Fr.) Fr. (# 98) Russula melliolens Quél. (# 107) Russula virescens (Schaeff.) Fr. (# 31, 32, 37, 66) Xerula radicata (Relhan) Dörfelt (# 28, 100-102) Altri ritrovamenti Amanita vaginata s. l. (# 26, 27, 41-43) Russula sp. (# 44) Scleroderma sp. (# 75, 76) Xerocomus sp. (# 60, 61) -
2009.07 - Toscana - Tutor Paolo Benelli
Alessandro F ha risposto alla discussione di Alessandro F in Funghi trovati Anno 2009
Boletus luteocupreus Bertéa & Estadès Boletacea di non sempre facile identificazione; confondibile soprattutto con Boletus rhodopurpureus. Alcune caratteristiche macroscopiche (riportate in letteratura) che contraddistinguono le due specie possono essere: # cuticola che si presenta sempre liscia in B. luteocupreus , mentre fin da giovane si presenta rugosa in B. rhodopurpureus; # nel B. rhodopurpureus il cappello assume all'inizio una colorazione rosata per diventare ben presto (in modo naturale e non solo per viraggio indotto da sfregamento con corpi estranei) rosa-salmone o rosa-lilla intenso fino al colore rosso-bruno-nerastro a maturità; inoltre tali colorazioni, miscelate, ricoprono tutto il cappello; mentre il cappello di B. luteocupreus è caratterizzato da colorazioni complessivamente giallo-cromo almeno da giovane con eventuali tonalità aranciate al centro; successivamente, e solo per viraggio dovuto a contatto con fili d'erba, gocce di pioggia e altro, il cappello assume nelle zone contuse tonalità iniziali blu per virare poi a toni rosso-lampone o rosso-rame; il tutto non in maniera uniforme ma con macchie color blu nelle zone contuse di recente e di color rosso-rame nelle zone contuse da più tempo, lasciando intravedere soprattutto all’orlo e nelle zone non contuse l’iniziale colore giallastro; # a completa maturazione il cappello di B. luteocupreus assume tonalità plumbee, grigiastre, al contrario del cappello di B. rhodopurpureus che rimane con toni bruno-rossastri con sfumature viola sordido; # il viraggio della carne al blu in seguito al taglio sarebbe inoltre molto più pronunciato e violento in B. luteocupreus che in B. rhodopurpureus; # altra differenza riportata in parte della letteratura è data sia dalla colorazione del reticolo del gambo che dal colore dei pori: nei primordi di B. rhodopurpureus le maglie del reticolo sono di colore giallo così come i pori per divenire ben presto rosso sangue, mentre in B. luteocupreus reticolo e pori sono fin dall'inizio di colore rosso sangue; inoltre in B. luteocupreus il rosso sangue della superficie poroide sfuma spesso in tonalità giallo-aranciate verso il margine pileico. Il forte viraggio per contusione in B. luteocupreus al blu e in seguito al rosso-vinoso o rosso-ramato può comunque rendere difficoltosa la distinzione tra le due specie. In foto: esemplari vetusti -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Phallus impudicus L.: Pers. Un altro esemplare più giovane con buona parte della gleba ancora intatta. Il lembo biancastro che si trova sopra la gleba fa parte del "guscio" (peridio) che il ricettacolo nella sua erezione ha strappato e innalzato assieme al cappello Ancora; con mosche impazzite (tutti i gusti son gusti ) -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
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2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Phallus impudicus L.: Pers. La volva (il vecchio "guscio" dell'uovo) rimasta ai piedi del ricettacolo -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Phallus impudicus L.: Pers. Primo piano del cappello con rimasuglio verde di gleba matura che era sostenuta da quelle rugose fossette chiare. Il ricettacolo che sostiene il cappello è bianco, spugnoso e cavo all'interno Mosca ritardataria -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Phallus impudicus L.: Pers. Esemplare adulto ma con la gleba ormai quasi del tutto asportata dal "cappello" -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Phallus impudicus L.: Pers. Dal TUTTO FUNGHI, pag. 596: “Allo stadio adulto è pressoché inconfondibile per forma e odore. Allo stadio di ovolo può essere grossolanamente confuso con qualche giovane Amanita. La consistenza gommosa e la sezione fugano subito ogni dubbio. L’odore sgradevole attira mosche e altri insetti che, nutrendosene, diventano inconsapevolmente i diretti diffusori delle spore.” Un ovolo in sezione e uno intero ma risecchito per il gran caldo delle settimane precedenti In sezione si nota bene la gleba verde che porta le spore a maturazione in attesa che il tutto venga esposto all'aria. Evidente anche il cordoncino miceliare (di solito uno solo e assai spesso) che collega il fungo al micelio sottostante. La quasi totale assenza dello spesso strato gelatinoso (mesoperidio) che normalmente si nota tra la gleba verde e il "guscio" dell'uovo la dice lunga sul caldo che ha fatto in questi giorni -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Polyporus varius (Pers.: Fr.) Fr. a destra con probabile Polyporus melanopus (Pers.: Fr.) Fr. a sinistra (gambo tozzo e ricoperto per intero da uno strato finemente vellutato di colore bruno scuro ma non nero) Superficie poroide biancastra in P. melanopus cfr. (a sinistra) contro una superficie poroide color crema chiaro in P. varius (a destra) -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
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2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Polyporus varius (Pers.: Fr.) Fr. Poliporo di dimensioni relativamente ridotte (diametro del cappello da 2 a 8 cm); superficie sterile con tonalità brune, brune-rossicce, ocracee; cuticola anche finemente fibrillosa in senso radiale; cappello sovente depresso in corrispondenza dell’attaccatura del gambo che può essere centrale o laterale. Orlo pileico sottile, irregolare e sinuoso, a lungo involuto anche a maturità. Tubuli decorrenti sul gambo, pori piccoli e rotondeggianti con superficie poroide crema-ocracea. Il gambo si presenta finemente vellutato con apice crema-ocraceo ma nerastro altrove. Habitat preferenziale su rami caduti di Faggio ma anche di Frassino e Ontano. Abbastanza comune e diffuso. Dal TUTTO FUNGHI pag. 164: “Questo fungo risulta delimitabile dagli altri Polyporus con toni nerastri al gambo per la sua taglia che di norma non supera i 10 cm di diametro del cappello, a differenza ad esempio di P. melanopus e P. badius che presentano dimensioni maggiori. Le altre specie del genere Polyporus comunemente diffuse presentano sensibili differenze: P. squamosus è caratterizzato da dimensioni considerevoli, cuticola dissociata in squame brunastre e assenza di colorazioni nerastre al piede; P. arcularius ha pori decisamente più larghi, gambo finemente punteggiato e margine del cappello peloso; P. ciliatus, anch’esso con pori piccoli e stretti, presenta cuticola finemente squamulosa e gambo dall’aspetto tipicamente tigrato.” -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Boletus erythropus Persoon ss. Fries Gambo dal fondo giallastro, cosparso di fine punteggiatura rossa -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Boletus erythropus Persoon ss. Fries Buon commestibile dopo adeguata cottura che consente di eliminare alcune tossine termolabili. Tutto il carpoforo è virante al blu in maniera intensa (al taglio o anche alla pressione). Odore fruttato e sapore dolce. Dal TUTTO FUNGHI, pag. 560: "Pur appartenendo a un Gruppo di Boletus critici, è facile riconoscerlo con una certa sicurezza: è l'unico Boletus a pori arancio-rossi che presenta contestualmente un cappello vellutato marrone e un gambo quasi interamente decorato con una finissima punteggiatura rossa: caratteri assolutamente univoci, compresenti solo in questa specie." -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Xerula radicata (Relhan) Dörfelt Tipica soprattutto del faggio; con la caratteristica di avere gambo lunghissimo rispetto al cappello: anche 15 (20) cm nella parte esposta all’aria e altrettanto nella parte sotterranea (da cui il nome); odore e sapore non caratteristici. Qui un esemplare tolto dal terreno. Dal TUTTO FUNGHI pag. 290: “Oudemansiella pudens condivide lo stesso habitat, ha una forma molto simile, stesso gambo a lungo interrato con una specie di fittone, ma ha un cappello feltrato, mai vischioso, un gambo finemente vellutato e sapore leggermente amaro.” Presso Faggio. Monte Grande (BO), a quota 1000 metri Gambo radicante con tipico rigonfiamento nel punto in cui il gambo si "interra" Cappello un po' viscido e rugoso -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Lactarius intermedius (Krombholz) Berkeley et Broome Lamelle rosate; latice scarso e giallo-zolfo In sezione -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Lactarius intermedius (Krombholz) Berkeley et Broome Lattario dal colore crema o giallo pallido, con habitat presso Abete bianco. Per la carne bianca ma subito giallo-citrino al taglio, per il latice scarso, bianco ma subito giallo-zolfo su carne e lamelle, e per la presenza di scrobicoli sul gambo può confondersi con L. scrobiculatus. Macroscopicamente i caratteri distintivi sono: lamelle con netti riflessi rosati in L. intermedius ma bianco-crema o imbrunenti al tocco in L. scrobiculatus ; zonatura del cappello assente in L. intermedius ma presente in L. scrobiculatus; cappello più scuro in L. scrobiculatus; cappello lanoso-pubescente nei giovani L. scrobiculatus e appena pubescente all'orlo in L. intermedius; apice del gambo con "fascetta" bianca, pruinosa e priva di scrobicoli in L. scrobiculatus contro gli scrobicoli presenti fino all'apice in L. intermedius; latice mite in L. scrobiculatus e acre in L. intermedius; infine l'habitat preferenziale: sotto Peccio per L. scrobiculatus e sotto Abete bianco per L. intermedius. Ritrovamento a quota 900; presso Monte Grande (Bologna); sotto Abete bianco -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Amanita spadicea Pers. Lamelle fitte, libere al gambo Particolare del filo lamellare: finemente eroso e marroncino -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Amanita spadicea Pers. Cappello: striature al margine; umbone ben accentuato. Color bruno-dattero Ancora -
2009.07 - Emilia Romagna - Tutor Bonni
Alessandro F ha risposto alla discussione di bonni in Funghi trovati Anno 2009
Amanita spadicea Pers. La parte alta della volva Volva membranacea, assai spessa; biancastra al di fuori, leggermente brunastra all'interno