Vai al contenuto

Archivio Micologico

Soci AMINT CSM
  • Numero contenuti

    14732
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Archivio Micologico

  1. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Umbria; Settembre 2013; Foto di Mario Iannotti. Particolare della base del gambo caratteristicamente macchiata di grigio-verdastro.
  2. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Liguria; Novembre 2012; Foto e commento di Maria Ligure. Lamelle con leggera sfumatura rosa. Particolare del gambo con riflessi blu-verdastre.
  3. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Toscana, Valle Dame, Raduno AMINT; Ottobre 2009; Foto di Luigi Minciarelli.
  4. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Piemonte; Novembre 2010; Foto di Gianluigi Boerio.
  5. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Lombardia; Novembre 2011; Foto di Massimo Biraghi.
  6. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Lombardia, Valle Camonica; Ottobre 2010; Foto di Lorenzo Martinelli.
  7. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Toscana; Settembre 2005; Foto e commenti di Tomaso Lezzi. Sotto Castagno, odore leggero di farina, colore azzurro-verdastro alla base del gambo. Particolare della tipica macchia azzurra alla base del gambo.
  8. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm.; Regione Lombardia; Anno 2006; Foto di Emilio Pini.
  9. Tricholoma columbetta (Fr. : Fr.) P. Kumm. 1871 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni Tricholoma facilmente riconoscibile per alcuni caratteri: cappello bianco candido con cuticola liscia e brillante, finemente sericea-fibrillosa, con colore crema chiaro soprattutto nella zona discale; dimensioni medio-grandi (con cappello fino a 12 cm di diametro); gambo slanciato (raramente corto e tozzo), sovente ricurvo, ricoperto da fibrille innate, completamente bianco con eventuali macchie verde-acqua grigiastre (più raramente rosate) al piede. La sua carne ha odore leggero e buono di farina e sapore dolce, gradevole che può ricordare le nocciole. La confusione con Tricholoma morfocromaticamente abbastanza simili ma tossici o quantomeno sospetti (Tricholoma album, Tricholoma pseudoalbum,Tricholoma inamoenum) è subito scongiurata dai caratteri organolettici di questi ultimi: odore e sapore sgradevoli, terrosi o solforosi di “gas illuminante”. Altro Tricholoma simile è il raro Tricholoma albidum (di commestibilità ignota vista la scarsa reperibilità) che si distingue per la taglia minore (diametro pileico non superiore ai 7 cm) e per il cappello dalla cuticola feltrata e dall’orlo finemente pubescente. La confusione con specie tossiche e bianche di Clitocybe dall’odore farinaceo è scongiurata dal portamento: tipicamente tricolomoide in T. columbetta, con cappello convesso-appianato e largo umbone ottuso più o meno evidente, con lamelle smarginate, mentre le Clitocybe hanno taglia minore, carne meno spessa, cappello spianato o depresso e lamelle sempre più o meno decorrenti. Dal TUTTO FUNGHI, pag. 247: “Fungo simbionte, cresce a gruppi di pochi esemplari nei boschi di latifoglie, prediligendo Quercia, Castagno e Faggio. Presente da fine estate all’autunno. È un fungo bianco candido in ogni sua parte, dal cappello sericeo e satinato, con caratteristiche macchie rosate o più frequentemente verdastre, non sempre presenti, alla base del gambo, odore e sapore gradevoli farinacei. Ottimo commestibile, ma un po’ fibroso. Anche nel Genere Tricholoma non mancano le forme albine. In questo caso un Tricholoma portentosum con cuticola completamente bianca può diventare simile a Tricholoma columbetta per le fibrille sul cappello e l’odore farinaceo.” Regione Toscana, Valle Dame, Raduno AMINT; Ottobre 2009; Foto e commento di Alessandro Francolini. Imenoforo.
  10. Tricholoma colossus (Fr.) Quél.; Regione Liguria, Sassello; Novembre 2012; Foto di Massimo Biraghi.
  11. Tricholoma colossus (Fr.) Quél.; Regione Liguria; Novembre 2012; Foto di Maria Ligure.
  12. Tricholoma colossus (Fr.) Quél. 1872 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Regione Liguria; Ottobre 2010; Foto di Maria Ligure.
  13. Tricholoma cingulatum (Almf.:Fr) Jacobasch. Soggetti giovanissimi.
  14. Tricholoma cingulatum (Almf.:Fr) Jacobasch.
  15. Tricholoma cingulatum (Almf.:Fr) Jacobasch.
  16. Tricholoma cingulatum (Almf.:Fr) Jacobasch.
  17. Tricholoma cingulatum (Almf.:Fr) Jacobasch 1890 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni E' l'unico Tricholoma con colorazioni sul grigio ad avere l'anello.
  18. Tricholoma cedretorum (Bon) A. Riva; Regione Sardegna, località Macomer; Novembre 2014; Foto e descrizione di Massimo Biraghi. Ritrovamento in bosco di Cedro. Si riconosce dai suoi simili per l'habitat di crescita, cresce in gruppi anche numerosi ben infossato nello strato di aghi. Può raggiungere dimensioni importanti.
  19. Tricholoma cedretorum (Bon) A. Riva 2000 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Basidiomycetes Ordine Agaricales Clem. Famiglia Tricholomataceae (Fayod) R. Heim ex Pouzar Sezione Albobrunnea Sinonimi Tricholoma tridentinum var. cedretorum Bon 1984 Etimologia Tricholoma: da thrix-trichos = capello, pelo, per la struttura della cuticola. cedretorum: da cedrus-i = per la crescita sotto Cedrus spp. Cappello Fino a 15 cm di diametro, emisferico da giovane, fino ad appianato ondulato. Ocraceo, marrone rossiccio, più scuro al centro, si decolora con la crescita, margine leggermente eccedente e involuto soprattutto nei giovani esemplari. Imenoforo Lamelle bianche, macchiate di ruggine, con molte lamellule. Apparentemente libere, ma decorrenti per un minuscolo dentino. Filo delle lamelle liscio da giovane e molto irregolare in alcuni esemplari adulti. Gambo Bianco, decorato abbondantemente da fibrille verticali marroni rossicce e da squamette bianche che formano una zebratura soprattutto nella parte alta. Si macchia vistosamente di marrone rossiccio al tocco. Carne Piuttosto consistente e fibrosa, bianca con macchie color ruggine. Odore e sapore farinoso, aromatico, come quello di Catathelasma imperiale, tardivamente amarognolo e appena astringente. Sporata Bianca. Habitat Questa specie si ritrova esclusivamente sotto Cedrus spp. I campioni fotografati sono stati rinvenuti sotto Cedrus atlantica S. Endlicher, G.Manetti, ex E.A. Carrière. La crescita è sempre piuttosto interrata nella lettiera di aghi e fortemente gregaria, talora i soggetti si presentano quasi legati alla base, fortemente appressati gli uni agli altri. Microscopia In tutti i tessuti (carne del gambo, carne del cappello, lamella, cuticola) non sono stati osservati GAF. La mancanza di GAF è una caratteristica della Sezione Albobrunnea. Basidi tetrasporici. Spore ellittiche, lisce, con grossa guttula centrale. Misure sporali osservate: 4,9-5,9×3,4-4,2 µm; Q=1,2-1,5. Commestibilità o Tossicità Non Commestibile. Specie simili Tutti i Tricholoma della Sezione Albobrunnea sono molto simili tra loro e riconoscibili con una certa difficoltà. Tricholoma ustaloides (Fr.) Quél. Margine del cappello costolato, cuticola fortemente amara. Tricholoma ustale (Fr.) P. Kumm. ha una zona abbastanza netta sul gambo che separa la parte inferiore marrone da quella superiore bianca, carne amara dopo lunga masticazione. Tricholoma fracticum (Britzelm.) Kreisel cresce sotto conifera, con anello membranoso sul gambo. Tricholoma populinum J.E. Lange cresce sotto Pioppo, il gambo e le lamelle si scuriscono con l'età. Tricholoma tridentinum Sing. = Tricholoma pessundatum (Fr.) Quél. Specie tipica di conifera. Tricholoma cedretorum (Bon) Riva var. ocraceopallidum Riva ha colori più chiari e aspetto meno massiccio, stessa microscopia e habitat condiviso con la specie tipo. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi e Luigi Minciarelli - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Foto e Descrizioni Regione Umbria, Ottobre, Novembre, Dicembre 2008, foto e commento Tomaso Lezzi. Giovani esemplari con crescita interrata e vistoso viraggio al tocco. Sezione con la carne bianca macchiata di ruggine. Esemplari adulti, si notano le lamelle che si macchiano di ruggine con l'età. Nell'esemplare a sinistra si nota il margine del cappello involuto. Un esemplare in posizione di crescita, fortemente interrato. Lo stesso carpoforo capovolto, si vede la squamettatura sul gambo. Un gruppo cresciuto a poca distanza, su terreno meno compatto, colori più chiari, aspetto meno tozzo. Questi esemplari possono essere riferiti a Tricholoma cedretorum (Bon) Riva var. ocraceopallidum Riva che ha appunto colori più chiari, aspetto meno massiccio, stessa microscopia e habitat condiviso con la specie tipo. Il gambo con leggere zebrature formate dalle squamette del gambo; il filo delle lamelle in questi esemplari adulti è molto irregolare Spore: 4,9-5,9×3,4-4,2 µm; Q=1,2-1,5 Basidi tetrasporici Filo della lamella Regione Umbria, Dicembre 2008, foto e commento Pietro Curti. Sotto Cedrus atlantica S. Endlicher, G.Manetti, ex E.A. Carrière, a dense colonie, molto interrate all'esordio, Tricholoma cedretorum (Bon) A. Riva. Soggetti con tonalità pileiche più chiare. Questi esemplari possono essere riferiti a Tricholoma cedretorum (Bon) Riva var. ocraceopallidum Riva che ha appunto colori più chiari, aspetto meno massiccio, stessa microscopia e habitat condiviso con la specie tipo.
  20. Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken; Regione Puglia, pineta litoranea, Lesina Marina; Novembre 2014; Foto di Raffaele Mininno.
  21. Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken; Regione Umbria; Novembre 2010; Foto di Mario Iannotti.
  22. Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken; Regione Emilia Romagna; Novembre 2009; Foto di Emilio Pini.
  23. Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken; Regione Liguria; Dicembre 2009; Foto di Federico Calledda.
  24. Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken; Regione Lazio; Foto di Mauro Cittadini.
  25. Tricholoma caligatum (Viviani) Ricken 1915 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni Fungo molto caratteristico e non frequente. Cresce nelle pinete. Cappello: fino a 70-80 mm; da giovane è richiuso sul gambo e poi si distende gradualmente con l'età; la cuticola è dissociata in squame di colore bruno chiaro e scuro (cioccolato) su fondo biancastro. Lamelle: adnate, fitte, sottili, ventricose, bianche. Gambo: fino a 120 × 25 mm, cilindrico attenuato alla base, ricoperto da una armilla dello stesso colore e squame sul cappello. Lacerandosi dal margine del cappello l'armilla forma un anello membranoso e ampio e lascia intravedere la parte alta del gambo bianchissima. Carne: bianca, con forte odore fruttato che si intensifica con la maturazione fino a risultare sgradevole. Sapore un po' amaro. Commestibilità: viene consumato da alcuni preferibilmente sotto olio. Sostanzialmente si tratta di un fungo dalle scarsissime qualità organolettiche e vista anche la sua rarità pensiamo da rispettare e lasciare nel bosco. Microscopia Spore da subglobose a largamente ellissoidali, lisce, con apicolo evidente, con grossa guttula centrale e pluriguttulate, misure su 32 spore da sporata 5,7-6,8 × 4,7-5,3 µm; Q = 1,2-1,4 Qm = 1,3. Basidi tetrasporici , slanciati, privi di GAF. Epicute formata da ife intrecciate, forcate, settate, slanciate, terminali a testa ottusa e inclinati. GAF assenti. Trama parallela con ife fusiformi, settate, larghe fino a 15 µm. GAF assenti. Regione Umbria; Novembre 2011; Foto e microscopia di Mario Iannotti. (Exsiccatum MI20111112-01) Microscopia Spore da subglobose a largamente ellissoidali, lisce, con apicolo evidente, con grossa guttula centrale e pluriguttulate, misure su 32 spore da sporata 5,7-6,8 × 4,7-5,3 µm; Q = 1,2-1,4 Qm = 1,3. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 1000×. Basidi tetrasporici, slanciati, privi di GAF. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 400×. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 1000×. In evidenza la base dei basidi e basidioli settati ma privi di GAF. Trama parallela con ife fusiformi, settate, larghe fino a 15 µm. GAF assenti. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 100×. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 400×. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 1000×. In evidenza un'ifa larga 15 µm. Epicute formata da ife intrecciate, forcate, settate, slanciate, terminali a testa ottusa e inclinati. GAF assenti. Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 400×. Schiacciando un po' il coprioggetto le ife si separano e si mette meglio in evidenza la struttura delle stesse, in particolare i setti e alcune ife forcate.
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza