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Archivio Micologico

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Tutti i contenuti di Archivio Micologico

  1. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia, Brembate; Gennaio 2014; Foto di Massimo Biraghi. In lettiera di foglie di Tiglio sp.
  2. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia, Brembate; Febbraio 2014; Foto di Massimo Biraghi.
  3. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lazio; Febbraio 2013; Foto Felice Di Palma. Spore (7,48 )7,80-8,70(8,90) × (4,40 )4,50-5,10(5,11) µm. Cheilocistidi.
  4. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia; Dicembre 2012; Foto di Massimo Biraghi.
  5. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia; Aprile 2012; Foto di Massimo Biraghi. Ritrovamento nel bosco Bel Giardino, Lodi.
  6. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia, Loc. Ponte Nossa; Aprile 2012; Foto di Massimo Biraghi. Microscopia N° Long. Larg. Q Moy 8,49 4,98 1,71 Min 7,32 4,33 1,58 Max 9,04 5,41 1,93 média 8,55 5,04 1,69 Osservazione 400×. Cheilocistidi 400×. Cheilocistidi 1000×.
  7. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia, parco pubblico località Crespi d'Adda; Gennaio 2012; Foto di Massimo Biraghi. Ritrovamento sotto Tiglio.
  8. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia, Località Crespi D'Adda; Dicembre 2011; Foto e commento di Massimo Biraghi. Ritrovamento sotto Tiglio.
  9. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia, pianura bergamasca; Dicembre 2010; Foto, commento e microscopia di Angelo Mariani. Microscopia Spore, 7,5-10 × 4,7-5,5 µm, con poro germinativo poco evidente. Basidi tetrasporici, 28-38 × 8-9 µm. Cheilocistidi, 35-75 × 5-12 µm, polimorfi, cilindrici, moniliformi, clavati,capitati, ondulati. Cuticola, formata da ife sottili, larghe 2-4,5 µm, gelificate. Giunti a fibbia presenti in tutte le strutture.
  10. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini; Regione Lombardia; Aprile 2005; Foto e commento di Massimo Biraghi. Ritrovamento su lettiera di foglie di Pioppo, Cappello viscoso, igrofano da bruno, bruno/olivaceo a ocraceo grigio/ocraceo. Nei giovani esemplari è presente un orlo fioccoso biancastro molto fugace. Lamelle da biancastre nei primordi a bruno-argilla. Gambo delicato, molliccio con anello membranoso più o meno evidente. Regione Lombardia; Marzo 2008; Foto di Massimo Biraghi Hemipholiota oedipus = Phaeogalera dissimulans.
  11. Meottomyces dissimulans (Berk. & Broome) Vizzini 2008 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Cortinariacea Sinonimi Pholiota oedipus (Sacc.) P.D. Orton 1960 Phaeogalera medullosa (Bres.) M.M. Moser 1978 Phaeogalera oedipus (Sacc.) Romagn. 1980 Hemipholiota oedipus (Sacc.) Bon 1986 Phaeogalera macrospora (Velen.) Bon 1991 Phaeogalera nybergii (A.H. Sm.) Bon 1991 Phaeogalera dissimulans (Berk. & Broome) Holec 2003 Foto e Descrizioni Regione Lombardia; Dicembre 2009; Foto e microscopia di Massimo Biraghi. Spore 7-8,5 × 4-5,5 µm. Basidi tetrasporici. Presenza di giunti a fibbia. Cheilocistidi 40-55 × 5-8 µm, apice fino a 10 µm.
  12. Hemimycena ochrogaleata (J. Favre) M. M. Moser 1978 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni Passo dello Stelvio, Valle dei Vitelli, prateria alpina a 2400 m s.l.m.. Altra piccola e delicata entità che sembrerebbe essere legata unicamente alla presenza di Cirsium spinossimus, crescendo alla base dei fusti o tra le foglie marcescenti. Regione Lombardia; Settembre 2012; Foto e commento di Massimo Mantovani.
  13. Hemimycena mairei (Gilbert) Singer 1943 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni Cappello minuto di colore biancastro, al margine bianco e sempre più colorato verso il disco. Lamelle molto spaziate e larghe, ricche di lamellule e con colore biancastro, quasi sempre decorrenti, sottili e minute. Gambo minuto e attenuato alla base, carne quasi inesistente, il fungo è visibile in trasparenza. Odore e sapore poco significativi, cresce nei prati e nelle radure aperte dei boschi, prevalentemente in Autunno. Foto e descrizione di Pietro Curti.
  14. Hemimycena cucullata (Pers. : Fr.) Singer 1961 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni Crescita su muschio e lettiera di aghi di Cupressus sempervirens, Cupressus arizonica e Pinus pinaster. Si riconosce dalle specie simili per il colore bianco candido, l'assenza di pileocistidi, l'allungamento sporale elevato Q > 2,3; il numero elevato delle lamelle > 25. Ottobre 2016; Foto commenti e microscopia di Tomaso Lezzi. Spore. 600×, Rosso Congo.
  15. Hemimycena cephalotricha (Joss. ex Redhead) Singer; Regione Lazio; Dicembre 2008; Foto di Felice di Palma.
  16. Hemimycena cephalotricha (Joss. ex Redhead) Singer 1986 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Tricholomataceae Foto e Descrizioni Piccolissimo basidioma, 2-6 mm. in media, bianco con leggerissime sfumature crema sul gambo, cresce sulle cortecce muschiose e non di Quercus spp. (Q,ilex, Q.robur, Q.suber) in ambiente mediterraneo spesso nel tardo autunno ed in inverno. Il cappello appare (lente!) finemente feltrato così come il gambo. Alcuni esemplari mostrano una distinta pelosità bianca, arruffata, come una sorta di velo avvolgente che tiene intrappolate delle minuscole goccioline molto evidenti a tempo umido. Microscopia Sporata in massa bianca, spore ialine al m.o., citriformi, in alcune proiezioni sub-amigdaliformi, normalmente guttulate. Dimensioni 6-8,5 × 3,6-4,5 micrometri. Cheilocistidi numerosi, cilindrico flessuosi, soventemente sub-capitulati, dimensione max. lunghezza = 38 micrometri. Pileocistidi simili ai cheilo, ma distinatmente più sub-capitulati. Caulocistidi presenti, abbondanti normalmente capitulati. Note Basidioma con un complesso di caratteri molto indicativi, da un punto di vista macroscopico si segnala la pelosità arruffata e le goccioline ialine, da un punto di vista microscopico la presenza di cheilo, pleuro e caulocistidi da sub-capitulati a capitulati e le singolari spore citriformi. Ico & Biblio: ANTONIN & NOORDELOOS – A Monograph of the genera Hemimycena, Delicatula, Fayodia, Gamundia, Myxomphalia, Resinomicena, Rickenella, Xeromphalina in Europe. Bollettino AMER N°33, Giuliano Lonati, Funghi rari o poco conosciuti p.33. Regione Lazio; Dicembre 2008; Foto, descrizioni e microscopia di Mauro Cittadini. Cheilocistidi. Pileocistidi. Spore. Caulocistidi.
  17. Helvella solitaria P. Karst.; Regione Lombardia, bosco Doneda, località Brembate; Aprile 2012; Foto di Massimo Biraghi. Bosco con prevalenza di Populus nigra e Populus alba. Microscopia. Aschi e parafisi. Sezione della carne, vista allo stereomicroscopio, excipulum differenziato. Osservazione 10×. Excipulum medullare a textura intricata, osservazione in Rosso Congo. Osservazione in Fucsina acquosa. Excipulum ectale a textura globulosa-angularis con peli ifoidi clavati, settati. Osservazione in acqua. Excipulum ectale a textura globulosa-angularis con peli ifoidi clavati, settati. Osservazione in Rosso Congo. Spore ellissoidali con grossa guttula globosa centrale e piccole guttule oleose presenti ai poli. Long. :N =30 ; dMd ; (18,07)18,293 - 18,95 - 20,568(21,93) Larg. : N =30 ; dMd ; (11,80)12,145 - 12,5166666666667 - 13,557(14,31) Q : N =29 ; dMd ; (1,35)1,39 - 1,5 - 1,63(1,69) N° Long. Larg. Q Moy 19,35 12,83 1,51 Min 18,07 11,80 1,35 Max 21,93 14,31 1,69 Media 19,35 12,71 1,51
  18. Helvella solitaria P. Karst.; Regione Lombardia; Maggio 2012; Foto di Massimo Biraghi.
  19. Helvella solitaria P. Karst.; Regione Lombardia, bosco Doneda, località Brembate; Aprile 2012; Foto di Massimo Biraghi.
  20. Helvella solitaria P. Karst.; Regione Lombardia, colline bergamasche; Ottobre 2006; Foto di Massimo Biraghi. (Exsiccatum MB20061028-02) Piccola Helvella fruttificante dalla primavera avanzata all'autunno. Presenta una mitra normalmente a forma di cupola allargata con margine ricurvo ed ondulato, superficie interna da marrone a grigio più o meno scuro, superficie esterna grigiastra-ocra-biancastra, leggermente pruinosa-fioccosa verso il margine. Gambo cilindico o ricordante una clava, solcato irregolarmente, lacunoso, di colore biancastro. Spore lisce ellissoidali, con presenza di una guttula, 15-19 x 11-13 µm.
  21. Helvella solitaria P. Karst. 1871 Tassonomia Divisione Ascomycota Classe Pezizomycetes Ordine Pezizales Famiglia Helvellaceae Sinonimi Helvella queletii Bresadola 1883 Commestibilità e tossicità È sospettata di essere velenosa, come tutte le Helvella e di essere responsabile della sindrome giromitrica. Foto e descrizioni Ascoma a forma di coppa compressa lateralmente, presenta un imenoforo su toni bruno camoscio-bruno baio, superficie esterna leggermente vellutata su toni più chiari con sfumature grigiastre, margine spesso arrotolato verso l'interno, poi più o meno disteso e lacerato. lo stipite è generalmente solcato per tutta la sua lunghezza, moderatamente lacunoso, biancastro o con sfumature ocra chiaro. Cresce in primavera generalmente sotto Populus sp. in terreni di matrice ghiaioso-sabbiosi. Regione Lombardia; Maggio 2010; Foto, commento e microscopia di Massimo Biraghi. Spore 20-22 × 12-13 µm.largamente ellittiche, ialine, con grossa guttula centrale e presenza di guttule oleose di piccole dimensioni verso i poli, uniseriate nell'asco. Ingrandimento 1000×. Aschi cilindrici, ottosporici 220-250 µm, ingrandimento 400×. Parafisi cilindriche, leggermenti allargate all'apice (7µm), ingrandimento 400×. Settate (1-2 setti) solo verso la base, non forcate.
  22. Helvella leucophaea (Battarra) Pers. 1799 Tassonomia Divisione Ascomycota Classe Pezizomycetes Ordine Pezizales Famiglia Helvellaceae Sinonimi Helvella crispa var. lutescens Fr. : Fr. 1822 Helvella pityophila Boud. 1887 Helvella pithyophila Boud. 1887 Helvella crispa var. pithyophila (Boud.) Donadini 1975 Foto e Descrizioni Differisce da Helvella crispa essenzialmente per l'habitat marcatamente mediterraneo, xerofilo, sotto Pini e Lecci, per le dimensioni inferiori, la mitra costantemente color giallo ocra, ed il gambo grigiastro con nuances violacee. La microscopia è pressoché identica. Alcuni autori la considerano come sinonimo di Helvella crispa, con quest'ultimo nome prioritario. Commestibilità e tossicità È sospettata di essere velenosa, come tutte le Helvella e di essere responsabile della sindrome giromitrica. Regione Toscana; Novembre 2019; Foto di Manuel Atzeni. Aschi e parafisi. Osservazione in Rosso Congo a 200×. Aschi e parafisi. Osservazione in Rosso Congo a 400×. Spore. Osservazione in acqua a 400×. Excipulum ectale. Osservazione in Rosso Congo a 200×.
  23. Helvella macropus (Pers. : Fr.) P. Karst.; Regione Lombardia; Giugno 2012; Foto, descrizione e microscopia di Massimo Biraghi. Piccola Helvella reperibile nei boschi di latifoglia, si riconosce per il cappello a forma di coppa schiacciata ai lati, l'imenio liscio di colore ocra-grigiastro, la superficie esterna grigiastra ricoperta da peluria, presenta un gambo slanciato, cilindrico, a volte allargato alla base e ricoperto come la parte esterna del cappello da peluria. Microscopicamente presenta spore di 21-27 × 10-12 µm, fusiformi, con grossa guttula centrale e in modo irregolare con una-due guttule più piccole disposte alle estremità. Come altre Helvella si osservano spore nettamente gibbose che non sono un carattere importante ai fini determinativi. Aschi 250-300 × 12-17 µm, pleurorinchi, cilindrico-clavati, ottosporici, inamiloidi. Parafici cilindriche, dilatate all'apice anche oltre i 10 µm. Excipulum ectale composto da elementi concatenati. Colline Bergamasche, ritrovamento di Massimo Mantovani, fotografia e analisi microscopica di Massimo Biraghi. Foto e commento di Massimo Mantovani. Luogo del ritrovamento un castagneto nelle vicinanze di Trescore Balneario. Alcuni dettagli. Visione delle spore a 400×. Spore 400×. Parafisi in blu lattico. Excipulum ectale.
  24. Helvella macropus (Pers. : Fr.) P.Karst. 1871 Tassonomia Divisione Ascomycota Classe Pezizomycetes Ordine Pezizales Famiglia Helvellaceae Foto e Descrizioni Bosco appenninico di Castagno e Cerro. Commestibilità e tossicità Velenosa, responsabile di sindrome giromitrica. Specie simili Helvella dissingii Korf = Helvella villosa (Hedw.) Dissing & Nannf = Helvella macropus var villosa (Hedw.) Pers. è difficilmente distinguibile macroscopicamente specialmente da giovane, l'analisi al microscopio ottico è l'unico modo per separarle, infatti Helvella dissingii presenta spore che misurano solo 16-22 × 9-12 µm, di forma ellissoidale e con grossa guttula centrale. Foto, descrizione e microscopia di Massimo Biraghi. Aschi ottosporici leggermente ingrossati alla sommità 260-280(300) µm. Parafisi con apice da 6 a 12 µm. Spore lisce, fusiformi, appuntite mediamente alle estremità, grossa guttula centrale e con guttule più piccole ai poli, misuranti 22-24(25) x (9)10-11 µm.
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