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Archivio Micologico

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  1. Hygrophorus penarius var. penarius Fr.; Regione Marche; Ottobre 2006; Foto di Pietro Curti. Due scatti per un fungo dal singolare odore di latte bollito, Hygrophorus penarius.
  2. Hygrophorus penarius var. penarius Fr.; Regione Toscna; Anno 2004; Foto di Emilio Pini.
  3. Hygrophorus penarius var. penarius Fr. 1836 Tassonomia (M. Candusso, Hygrophorus, Fungi europaei, vol VI) Divisione Basidiomycota Classe Basidiomycetes Ordine Agaricales Famiglia Hygrophoraceae Genere Hygrophorus Sezione Hygrophorus Sottosezione Pallidini Nome italiano Lardaiolo bianco. Nome inglese Fawn Wax Cap. Etimologia Hygrophorus, dal greco hugros = umido e fero = io porto, portatore d' acqua. penarius, dal latino penaria era la cella delle provvigioni, con riferimento alla ottima commestibilità. Cappello 2-13(20) cm, da emisferico a campanulato, convesso, piano, depresso, con umbone ottuso e margine involuto eccedente e frastagliato; cuticola liscia asciutta, ma leggermente viscida se umida, finemente fibrillosa e vellutata, crema-ocraceo al disco, schiarente progressivamente verso il bordo fino a bianco avorio. Imenoforo Imenoforo costituito da lamelle adnate o sub-decorrenti, spesse, sinuose, basse e spaziate, venoso congiunte, color crema avorio con superficie rugosa. Gambo 5-9 × 1-3 cm, sub-cilindrico conico, sempre attenuato alla base. Sodo, pieno e poi cavo, fibrilloso ed asciutto, appena viscido con tempo umido; su fondo crema-giallastro si notano delle piccole squamule ocracee. Carne Soda e consistente di colore bianco-crema un po' ocraceo alla base; sapore nullo, talvolta appena amarognolo; odore grato, fungino: a volte, sfregando le lamelle, percepisce odore di latte bollito, burro. Habitat Boschi di latifoglie soprattutto querceti, in autunno anche inoltrato. Microscopia Giunti a fibbia presenti su tutto il carpoforo; spore liscie, ellittiche-ovoidali 6-9 × 4-5,5 µm mono guttulate e con grande apicolo; basidi 40-55 × 7-9 µm, subclaviformi, slanciati tetrasporici o bisporici; epicute: ixotricoderma con ife erette 40-100 × 2-5 µm. Commestibilità e tossicità Commestibile apprezzato. Specie simili Hygrophorus penarius Fries var. barbatulus Becker si differenzia per il margine pileico pubescente da giovane e l'habitat esclusivo di Faggio; se gli esemplari sono adulti e non si conosce la pianta simbionte, è quasi impossibile determinarli. Scheda realizzata da Gianni Baruffa - Tomaso Lezzi - Revisione: CSM AMINT. Regione Umbria; Ottobre 2012; Foto di Mario Iannotti;
  4. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Friuli Venezia Giulia; Ottobre 2010; Foto di Nicolò Parrino.
  5. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Trentino; Settembre 2009; Foto di Massimo Biraghi. Imenio e gambo.
  6. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Continente Europa; Agosto 2008; Foto di Federico Calledda.
  7. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto Felice Di Palma.
  8. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Tomaso Lezzi.
  9. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Trentino; Agosto 2008; Foto di Felice Di Palma.
  10. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Trentino; Agosto 2006; Foto di Piero Curti.
  11. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Trentino; Agosto 2006; Foto e commenti di Tomaso Lezzi. Sotto abete rosso. Cappello con umbone centrale, bruno oliva in contrasto con le lamelle bianchissime, da cui il nome. Cappello e gambo molto glutinosi (per fare le foto mi sono appiccicato le dita e tutta la macchina fotografica). Un particolare del cappello molto glutinoso. Particolare delle lamelle bianche. Si può notare come il glutine rimanga solo sul cappello e sul gambo quando il cappello si apre e si allarga, lasciando una zona completamente bianca nella parte alta del gambo, da questo contrasto di colori deriva il nome della specie Hygrophorus olivaceoalbus.
  12. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr.: Fr.) Fr.; Regione Trentino; Foto Emilio Pini.
  13. Hygrophorus olivaceoalbus (Fr. : Fr.) Fr. 1838 Tassonomia (M. Candusso, Hygrophorus, Fungi europaei, vol VI) Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Hygrophoraceae Genere Hygrophorus Sezione Olivaceoumbrini Nome inglese Olive Wax Cap Sinonimi Limacium olivaceoalbum (Fr.:Fr.)Kummer 1871 Hygrophorus olivaceo albus var. gracilis R. Maire 1933 Attenzione! Hygrophorus olivaceoalbus sensu J. Lange, corrisponde a H. persoonii. Etimologia: Hygrophorus: dal greco hugros (umido) e fero (io porto) = portatore d' acqua. Dal latino olivaceus = olivastro ed albus = bianco per il colore bianco-olivastro. Cappello Cappello da emisferico a campanulato, piano, convesso, con umbone ottuso e margine involuto ed eccedente; carne sottile; cuticola molto glutinosa, liscia crema grigiastro con fibrille radiali grigio-bruno-olivastre, più scure al centro. Dimensioni da mm 10 a 35 fino a 50. Imenoforo Imenoforo costituito da lamelle adnate o appena decorrenti, spesse, alte e spaziate, bianche fino a grigiastre. Gambo: mm 100-150 × 4,5-8, slanciato, pieno poi cavo molto glutinoso dalla base alla strozzatura; il questa zona presenta fibrille olivastre che formano zonature sul glutine. La parte alta del gambo è bianca. Carne Esigua ed un po' fibrosa; sapore ed odore non significativi. Habitat In abetaie, nel muschio, piuttosto infossato. Microscopia Giunti a fibbia presenti su tutto il carpoforo - Spore liscie, ellittiche/subovoidali µm 12-14 × 6,5-7,5 µm non guttulate – Basidi µm 55-68 × 9-11 µm, claviformi, tetrasporici raramente bisporici – Epicute: ixotricoderma con ife immerse nel glutine. Commestibilità o Tossicità Commestibile. Specie simili Inconfondibile per: la strozzatura sul gambo, l'habitat sotto peccio ed il portamento slanciato. Hygrophorus persoonii forma micorrizia con latifoglie, ha una colorazione un pochino più rugginosa, cappello più carnoso e reagisce all' ammoniaca ovunque e rapidamente verso il verdastro. Hygrophorus olivaceoalbus var. obesus possiede un gambo corto e spesso, velo fioccoso che forma squame molto marcate e spore 11-13 × 6-7 µm. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Gianni Baruffa e Tomaso Lezzi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Trentino, Val di Fiemme; Foto Pietro Curti.
  14. Hygrophorus nemoreus Fr.; Regione Lombardia, Montevecchia (LC); Ottobre 2014; Foto di Marco Barbanera. Bosco misto di quercia e castagno. Hygrophorus dal caratteristico odore di farina.
  15. Hygrophorus nemoreus Fr.; Regione Emilia Romagna; Dicembre 2005; Foto di Gianni Bonini, commento di Pietro Curti. Caratteristiche fondamentali per il riconoscimento sono l'odore di farina, la presenza di fitte fibrille radiali innate ocra-rossastre sul cappello e direi il gambo nettamente rastremato alla base, questi ultimi due caratteri sono ben visibili. Le fitte fibrille radiali sul cappello e il gambo rastremato.
  16. Hygrophorus nemoreus Fr. 1838 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Hygrophoraceae Foto e Descrizioni Regione Lombardia, Castelbarco; Novembre 2010; Foto, commento e Microscopia di Angelo Mariani. Ritrovamento in un bosco misto di Quercia e Castagno. Microscopia Spore, 6-7 × 3,5-4,5 µm. Cuticola formata da ife larghe fino a 7µm, alcune emergenti, G.A.F. presenti.
  17. Hygrophorus mesotephrus Berk. & Broome 1854 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Hygrophoraceae Foto e Descrizioni Un Hygrophorus dall'aspetto un pò glutinoso tipico delle faggete. In realtà i cromatismi del cappello ricorderebbero meglio il gruppo dei Discoidei, in opposizione il rivestimento glutinoso lo avvicina di più agli Olivaceoumbrini, in sostanza un fungo che si lascia tirare verso due gruppi diversi. Caratteristiche prioritarie oltre a quelle già enunciate sono: le lamelle larghe, fortemente decorrenti e che presentano tipiche sfumature grigiastre. Odore e sapore poco significativi, gambo generalmente slanciato e presentante alla base sfumature ocracee, privo d'interesse alimentare. Regione Marche; Novembre 2004; Foto di Pietro Curti.
  18. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Friuli Venezia Giulia; Marzo 2014; Foto di Umberto Zanghi.
  19. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Umbria; Marzo 2014; Foto di Tomaso Lezzi. Ritrovamento sotto Quercia.
  20. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Umbria; Marzo 2013; Foto e descrizione di Pietro Curti. Nascita sotto Quercus cerris. Particolare del gambo e dell'imenoforo. Cappello grigio nerastro.
  21. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Emilia Romagna; Aprile 2012; Foto di Gianni Bonini. Crescita molto interrata, semipogea.
  22. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Lombardia, Spiazzi di Gromo; Aprile 2012; Foto di Massimo Biraghi.
  23. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Emilia Romagna; Marzo 2011; Foto di Gianni Bonini.
  24. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Toscana; Aprile 2010; Foto di Pietro Curti.
  25. Hygrophorus marzuolus (Fr. : Fr.) Bres.; Regione Lombardia; Aprile 2011; Foto di Massimo Mantovani.
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