-
Numero contenuti
14732 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Orchidee
Diventa Socio
Calendario
Tutti i contenuti di Archivio Micologico
-
Chlorociboria aeruginascens (Nyl.) Kanouse ex C.S. Ramamurthi, Korf & L.R. Batra; Regione Marche (MC); Giugno 2018; Foto Tomaso Lezzi. (Ritrovamento effettuato durante la giornata di studi micolgici organizzata dal Circolo Micologico Matelicese, il 26 Giugno 2018). Crescita su legno degradato a terra, della bellissima faggeta di M.te Canfaito. Il micelio azzurro colora il legno del Faggio, per cui la specie si riesce a riconoscere anche quando non presenta gli aschi maturi. Nel nostro caso gli aschi, di un paio di millimetri di diametro e dal colore turchese spettacolare, erano presenti.
-
Craterellus tubaeformis (Fr.) Quél. 1888
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Craterellus tubaeformis (Fr.) Quél.; Regione Trentino; Settembre 2017; foto di Alessandro Francolini. Il suo imenoforo è costituito da pliche e nervature ramificate ed anastomizzate, decorrenti sul gambo ed abbastanza evidenti da apparire come delle lamelle; il colore di queste pseudolamelle varia dal giallo-grigio nei funghi giovani, ad un giallo più brunastro negli esemplari adulti e mai con toni aranciati. La sua carne è sottile e moderatamente elastica, ha sapore dolciastro, mentre l'odore è debole ed insignificante. L’interno del gambo è cavo. Craterellus tubaeformis è un bel fungo, molto simile a Craterellus lutescens con il quale viene molto spesso scambiato; quest'ultimo si presenta con un cappello frastagliato dalle tonalità più aranciate; l'imenoforo è soltanto venoso, con evidenti toni grigio-arancio ed un gradevole odore che, a volte, evoca frutta, fiori o anche fungino. -
Clitocybe nebularis (Batsch : Fr.) P. Kumm. 1871
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Velenosi
Clitocybe nebularis (Batsch : Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Dall’odore forte, aromatico, penetrante, persistente e acuto, “tipicamente da... Clitocybe nebularis” Dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 55, Pag. 159: “È stato per anni il fungo più raccolto e commercializzato in Italia, ma la sua tossicità è stata ormai dimostrata con certezza ed è stato cancellato dalle liste dei funghi commercializzabili. Purtroppo viene ancora raccolto e spetta solo ai fungaioli rendersi consapevoli del rischio ed evitare di raccoglierlo e consumarlo. Può essere confuso con Entoloma lividum, velenoso, che può crescere nel medesimo habitat. La principale differenza va ricercata nel colore delle lamelle dei soggetti maturi: queste sono giallastre in C. nebularis e rosa carico in E. lividum, oltre all’odore forte e caratteristico in C. nebularis, deciso di farina fresca in E. lividum.” -
Coprinus comatus (O.F. Müll. : Fr.) Pers. 1797
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Coprinus comatus (Müll. : Fr.) Pers.; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Due giovani esemplari Altro giovane esemplare Lo stesso, fotografato dopo 2 giorni, ha raggiunto la massima altezza; tuttavia il margine pileico ha già cominciato ad arricciarsi e a liquefarsi (effetto di deliquescenza): in tale stadio non è più commestibile. Dopo un altra giornata, contraddistinta da forti e insistenti piogge che probabilmente hanno accelerato la deliquescenza, rimane ben poco del cappello precedente... -
Laccaria amethystina (Huds.) Cooke 1884
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Laccaria amethystina (Huds.) Cooke; Regione Trentino; Settembre 2017; foto di Alessandro Francolini. -
Lactarius picinus Fr. 1838
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Velenosi
Lactarius picinus Fr.; Regione Trentino, Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Lactarius tipico della Peccete umide e montane; quando ha l’odore inconfondibile di origano è, appunto, inconfondibile. Cappello vellutato di colore da bruno a bruno scuro, di aspetto piano-convesso; gambo più chiaro; lamelle adnate, fitte, più o meno color crema da giovane, poi color ocra anche scuro. Latice e carne di sapore acro-amaro. Latice bianco e scarso, tende al rosa tenue se essiccato sulla carne. Condivide l’habitat col simile Lactarius lignyotus che tuttavia ha odore quasi nullo e sapore dolciastro, ha spesso un umbone più o meno evidente e acuto al centro del cappello, ha lamelle color crema ma decorrenti sul gambo, con la parte decorrente delle lamelle che assume lo stesso colore bruno scuro del gambo. -
Laetiporus sulphureus (Bull. : Fr.) Murrill 1920
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Laetiporus sulphureus (Bull. : Fr.) Murrill; Regione Trentino, Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Esemplari reperiti su ceppa spiaggiata al Lago di Caldonazzo, località Calceranica al Lago -
Neoboletus praestigiator
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Neoboletus praestigiator (R. Schulz) Svetash., Gelardi, Simonini & Vizzini. Regione Trentino. Settembre 2017. Foto di Alessandro Francolini Giovane esemplare Le morsicature delle lumache fanno vedere la carne di colore giallo Puntinatura rossa evidente e tipica sul gambo Puntinatura sul gambo presente ma meno evidente- 19 risposte
-
- boletus praestigiator
- neoboletus praestigiator
- (e 2 in più)
-
Pholiota squarrosa (Weigel: Fr.) P. Kumm. 1871
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Pholiota squarrosa (Weigel: Fr.) P. Kumm.; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini -
Pseudohydnum gelatinosum (Scop. : Fr.) P. Karst. 1868
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Pseudohydnum gelatinosum (Scop. : Fr.) Karsten; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini -
Ramaria botrytis (Pers. : Fr.) Ricken 1918
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Ramaria botrytis (Pers. : Fr.) Ricken; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini Dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 39, Pag. 143: Le caratteristiche colorazioni rosa-vinose degli apici delle ramificazioni, in netto contrasto con il biancastro del resto del corpo fruttifero, e la forma che ricorda vagamente un cavolfiore maturo, ne fanno una bella specie facilmente riconoscibile sul campo. Si raccomanda di prestare comunque attenzione a non confonderla con altre specie simili, le quali possono causare fastidiosi effetti lassativi o complicazioni gastroenteriche. Ramaria fennica si distingue per avere le ramificazioni più lunghe e con tonalità violacee, bruno-violacee con sfumature lilacine, olivacee, a seconda delle varietà della specie. Ramaria pallida è caratterizzata da ramificazioni con apici grigio-lilacini, specie in maturazione. Ramaria subbotrytis si riconosce per gli apici di un colore rosa corallo più intenso; Ramaria rufescens ha colorazioni tendenti al rossastro e la base di dimensioni maggiori. Queste ultime due specie, per i neofiti ma non solo, risultano di difficile interpretazione: l'analisi microscopica risulta un valido aiuto per una corretta determinazione. Da considerare anche Ramaria formosa, la quale si differenzia per le colorazioni diverse, la base biancastra, le ramificazioni di un bel color salmone carico e gli apici giallastri. Ramaria botrytis è commestibile, di buona consistenza, adatto anche alla conservazione sottolio; una delle poche Ramaria che vale la pena di consumare.” -
Tapinella atrotomentosa (Batsch : Fr.) Šutara 1992
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Tapinella atrotomentosa (Batsch : Fr.) Šutara; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Lamella tipicamente forcate e decorrenti sul gambo -
Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk 1958
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Tremiscus helvelloides (De Cand. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. -
Suillus grevillei (Klotzsch : Fr.) Singer 1945
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Suillus grevillei (Klotzsch : Fr.) Singer; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 191, Pag. 308: “Tra quelle associate al Larice è una delle specie più comuni; si può trovare su qualsiasi terreno a diverse altitudini. Le possibili somiglianze riguardano esclusivamente specie dello stesso Genere, sempre simbionti del Larice. Suillus bresadolae, in una delle sue varietà, può essergli simile cromaticamente ma si può distinguere per i pori più grandi, con riflesso grigiastro. Altra specie legata al Larice è Suillus viscidus, con cuticola molto vischiosa, facilmente riconoscibile per la colorazione bianco sporco, grigio, a volte con componenti olivastre o gialle. Suillus tridentinus ha l’imenoforo, specialmente negli esemplari giovani, di un bel colore arancio vivo, inconfondibile. Altri Suillus simili, come Suillus luteus, Suillus granulatus e Suillus collinitus, si possono identificare facilmente perché sempre associati a Pino. Commestibile dopo cottura e dopo asportazione della cuticola; abbastanza scadente come tutti i Suillus.” Giovani esemplari Il velo parziale che protegge l'imenoforo Lacerato il velo parziale si intravedono i pori gialli- 25 risposte
-
- suillus elegans
- suillus grevillei
-
(e 1 in più)
Tag usato:
-
Xerocomus ferrugineus (Schaeff.) Alessio 1985
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Xerocomus ferrugineus (Schaeff.) Alessio; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Xerocomus tipico delle abetaie e delle faggete montane e subalpine; suo sosia mediterraneo è Xerocomus subtomentosus. Xerocomus ferrugineus, a carne biancastra e commestibile, è simile a Xerocomus subtomentosus e ne differisce per i colori più carichi della cuticola, con la presenza sopra e sotto la stessa sempre di una componente più o meno rossiccia (componente assente nella carne sottostante la cuticola di Xerocomus subtomentosus); molti autori lo considerano una semplice varietà di B. subtomentosus; altra differenza è il micelio basale giallognolo (Xerocomus in Boletus subtomentosus); e nella parte alta del gambo si nota quasi sempre un falso reticolo. Micelio basale giallognolo. -
Lepiota magnispora Murrill 1912
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Lepiota magnispora Murrill; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Fruttifica preferibilmente in boschi montani di conifere, talvolta anche sotto Betulla o Faggio. È molto simile a Lepiota clypeolaria; se ne distingue per l'odore meno forte, per il colore giallo-ocra delle feltrature e per l'ingiallimento alla base del gambo. Può ricordare anche Lepiota ignivolvata che tuttavia ha gambo sovente decorato da cercini di colore arancio-ruggine e ha la base del gambo molto lentamente arrossante. -
Leccinum vulpinum Watling 1961
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Leccinum vulpinum Watling : Fr.; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Leccino tipico dei boschi di conifere; è commestibile eliminando il gambo duro e coriaceo come in tutti i Leccinum. Ha cappello di colore rosso più o meno rosso-mattone e gambo ben presto decorato da punteggiature nerastre evidenti e più o meno in rilievo. Particolare della cuticola debordante oltre il margine pileico e delle decorazioni nerastre che punteggiano il gambo -
Stropharia aeruginosa (Curtis : Fr.) Quél. 1872
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Stropharia aeruginosa (Curtis : Fr.) Quél.; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Pietro Curti. Imenoforo e pileo. -
Stropharia aeruginosa (Curtis : Fr.) Quél. 1872
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Stropharia aeruginosa (Curtis : Fr.) Quél.; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Nell'esemplare maturo l'anello non è più visibile sul gambo, ma ne rimangono evidenti tracce al margine del cappello Cuticola lucente, molto viscida e glutinosa -
Tricholoma bufonium (Pers.: Fr.) Gillet 1874
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Velenosi
Tricholoma bufonium (Pers.: Fr.) Gillet; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Pietro Curti. Pileo con sfumature liliacee con squamettature brunastre al disco. Lamelle lilla chiaro, gambo giallastro con piccole fibrille brunastre nei settori medi e in quelli claviformi basali. -
Hygrophorus chrysodon (Batsch : Fr.) Fr. 1838
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Hygrophorus chrysodon (Batsch : Fr.) Fr.; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Pietro Curti. -
Gloeophyllum odoratum (Wulfen : Fr.) Imazeki 1943
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Non Commestibili o Sospetti
Gloeophyllum odoratum (Wulfen : Fries) Imazeki; Regione Trentino; Settembre 2017; Foto di Alessandro Francolini. Con tipico e intenso odore di anice almeno negli esemplari più freschi e giovani. Si presenta solitamente come mensola priva di gambo, con dimensioni che possono arrivare a 20 cm e oltre di diametro. La superficie sterile è irregolare, grinzosa, gibbosa e nodulosa, di colore giallo cannella da giovane per diventare in età più scura, bruno-rossastro o rosso-nerastro. L’orlo della mensola è molto ampio e ispessito e mantiene generalmente una colorazione più chiara, giallognola o giallo-brunastra. Il contesto (carne) è molto tenace e fibroso, legnoso, di color cannella-brunastro e annerisce a contatto con le Basi forti (Idrato di potassio e Idrato di sodio). Cresce su legno morto di conifere, preferibilmente su Abete rosso. Considerata tra le specie più attivamente “demolitrici” di legno morto di conifera in quanto il legno da essa attaccato viene alterato e distrutto assai velocemente. Il legno attaccato da questa specie acquista lo stesso odore anisato. -
Inocybe adaequata (Britzelm.)Velen. 1887
Archivio Micologico ha postato un topic nell'area Funghi Velenosi
Inocybe adaequata (Britzelm.) Velen. 1887 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Inocybaceae Sinonimi Inocybe jurana (Pat.) Sacc. 1887 Inocybe rhodiola Bres. 1887 Foto e Descrizioni Inocybe di dimensioni relativamente grandi, con cappello fibrilloso, rimoso, virante al rosso vinaccia in ogni sua parte, odore aromatico forte, che ricorda la barbabietola; filo della lamella fimbriato, bianco, sterile. Spore ellissoidali, faseoliformi; Cheilocistidi cilindrici, leggermente capitulati; caulocistidi assenti. Regione Marche; Ottobre 2019; Foto di Tomaso Lezzi. Spore ellissoidali, faseoliformi. Cheilocistidi cilindrico-clavati, leggermente capitulati. Caulocistidi assenti anche all'estremità superiore del gambo.-
- inocybe rhodiola
- inocybe adaequata
-
(e 1 in più)
Tag usato:
-
Lyophyllum paelochroum Clémençon 1982
Archivio Micologico ha postato un topic nell'area Funghi Non Commestibili o Sospetti
Lyophyllum paelochroum Clémençon 1982 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Lyophyllaceae Genere Lyophyllum Sezione Semitalina Sottosezione Globisporina Descrizione Lamelle che diventano blu al tocco, poi nere; fibrille sul cappello, odore forte di farina, sapore dolce leggermente farinoso. Sezione Semitalina per i basidi più lunghi di 30 µm (32-38 µm); Sottosezione Globisporina per le spore sferiche 4-6 × 4-6 µm, con grossa guttula centrale. Presenza di cellule marginali cilindriche, sottili e allungate. Regione Marche; Ottobre 2019; Foto di Tomaso Lezzi. Basidi più lunghi di 30 µm (32-38 µm). Osservazione in rosso Congo, a 400×. Spore sferiche 4-6 × 4-6 µm, con grossa guttula centrale. Osservazione in rosso Congo, a 400× Presenza di cellule marginali cilindriche, sottili e allungate. Osservazione in rosso Congo, a 400×. -
Cantharellus cibarius Fr. 1821
Archivio Micologico ha risposto alla discussione di Archivio Micologico in Funghi Commestibili
Cantharellus cibarius Fr.; Regione Trentino; Settembre 2017; foto di Alessandro Francolini.- 18 risposte
-
- finferlo
- cantharellus cibarius
- (e 3 in più)