Vai al contenuto

Archivio Micologico

Soci AMINT CSM
  • Numero contenuti

    14732
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Archivio Micologico

  1. Clavariadelphus pistillaris (L. : Fr.) Donk; Regione Umbria, Ottobre 2008, foto e commento di Tomaso Lezzi, microscopia di Mauro Cittadini. Alcuni dati di confronto tra tre specie simili che evidenziano i caratteri differenziali: Clavariadelphus pistillaris KOH reazione giallo oro. Misure sporali osservate : 10-13 × 6,3-7 µm. Basidi larghezza 10 µm, sterigmi molto grandi e allungati. Clavariadelphus immaturus KOH reazione arancio vivo Clavariadelphus ligula Spore e Basidi più piccoli. I campioni osservati hanno taglia piccola e colore bianco grigiastro perché sono ancora giovani e non hanno assunto ancora il tipico colore giallastro. Reazione giallo oro al KOH.
  2. Clavariadelphus pistillaris (L. : Fr.) Donk 1933 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricicomycetes Ordine Gomphales Famiglia Gomphaceae Foto e Descrizioni Al di là dell' aspetto appiattito, tronco della sommità dei carpofori, il carattere della carne dolce è un buon metodo per distingure Clavariadelphus pistillaris da Clavariadelphus truncatus. In habitat mediterraneo è presente una terza specie: Clavariadelphus flavoimmaturus e la percezione dell'amarescenza della carne può essere molto soggettiva. È utile, per un' esatta determinazione, incrociare i dati morfocromatici con una semplice reazione (viraggio) della superfice al KOH. Regione Toscana, Ottobre 2008; Foto di Pietro Curti. Dopo verifica macrochimica con KOH.
  3. Clavariadelphus ligula (Schaeff. : Fr.) Donk; Regione Trentino; Settembre 2010; Foto di Alessandro Francolini. Gregario e numeroso. Questi crescevano su rametti di abete rosso.
  4. Clavariadelphus ligula (Schaeff. : Fr.) Donk; Finlandia, Agosto 2008; Foto di Federico Calledda.
  5. Clavariadelphus ligula (Schaeff. : Fr.) Donk 1933 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricicomycetes Ordine Gomphales Famiglia Gomphaceae Foto e Descrizioni La "mazza d'Ercole" delle abetaie trentine: il piccolo Clavariadelphus ligula. Le differenze principali dal Clavariadelphus pistillaris (L. : Fr.) Donk, tipico delle latifoglie (in particolare del Faggio), oltre all'habitat sono: le dimensioni minute e la crescita fortemente gregaria.
  6. Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Lazio, Monti della Tolfa; Dicembre 2014; Foto di Raffaele Mininno.
  7. Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Marche; Ottobre 2010; Foto di Pietro Curti. Reazione positiva con base forte.
  8. Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Umbria; Ottobre 2012; Foto di Mario Iannotti; Specie dei boschi termofili mediterranei, carne amara, si distingue dalle altre specie simili per la reazione della carne all'idrossido di potassio (KOH) all'arancio carico.
  9. Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Lazio, Monte S.Biagio (LT); Novembre 2012; Foto di Mauro Cittadini.
  10. Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen; Regione Umbria; Ottobre 2011; Foto di Mario Iannotti. Questo fungo si determina abbastanza agevolmente per il sapore amaro della carne, predilige boschi misti di latifoglia e per la reazione macrochimica della superficie imeniale che vira all'arancio al contatto con il KOH.
  11. Clavariadelphus flavoimmaturus R.H. Petersen 1974 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricicomycetes Ordine Gomphales Famiglia Gomphaceae Etimologia Dal latino, flavus -a -um = giallo e immaturus -a -um = immaturo, per il colore che assume da giovane. Carpoforo Il carpoforo, 12-15 cm di altezza, è a forma di clava allungata, ingrossata in alto la parte apicale arrotondata, avente superficie opaca e grinzosa, con rughe longitudinali, di colore giallo limone, tende con la maturazione ad assumere una colorazione ocracea, tardivamente anche bruno-vinaccia. Imenoforo L'imenio è poco differenziato e si estende nella parte superiore del carpoforo. Carne La carne risulta cedevole, biancastra. Il sapore è amaro e l'odore non significativo; la superficie imeniale vira all'arancio scuro-rame al contatto con KOH. Habitat Clavariadelphus flavoimmaturus è un fungo considerato da molti autori come crescente in habitat mediterraneo. Predilige i boschi di Leccio (Quercus ilex), ma è possibile trovarlo anche in boschi di latifoglia misti, anche in gruppi numerosi, in autunno. Microscopia Spore 11-13,5 × 5,5-7 µm, ellissoidali, subfaseoliformi e lisce. Commestibilità o Tossicità Non commestibile. Specie simili Il Genere Clavariadelphus presenta in Europa altre quattro specie confondibili con Clavariadelphus flavoimmaturus, distinguibili fra loro per la diversa reazione all'idrossido di potassio (KOH): Clavariadelphus pistillaris (L. : Fr.) Donk ha rezione negativa; Clavariadelphus xanthocephalus Rahm & Schild è legato a Corylus e Alnus ed ha una rezione negativa, a volte lievemente aranciata; Clavariadelphus helveticus Rahm & Schild è di colore bianco e legato all' Abete rosso; Clavariadelphus truncatus Donk ha una reazione di colore rosso. Scheda realizzata da Giovanni Satta, Revisione CSM Amint Regione Sardegna; 2006; Foto di Franco Sotgiu. Un fungo dell'area mediterranea, in un bosco termofilo misto, di Quercus pubescens e Quercus suber.
  12. Clavaria fragilis Holmsk.; Regione Campania; Giugno 2012; Foto di Enzo Orgera.
  13. Clavaria fragilis Holmsk.; Regione Sardegna; Giugno 2012; Foto di Franco Sotgiu.
  14. Clavaria fragilis Holmsk.; Regione Sardegna; Gennaio 2012; Foto di Franco Sotgiu.
  15. Clavaria fragilis Holmsk.; Regione Sardegna; Novembre 2009; Foto e descrizioni di Mauro Cittadini. Microscopia Spore: (5,5)6-6,5(7) × 3-4 micrometri, ellissoidi, lisce, a parete sottile, bianche in massa, ialine al m.o., con guttula centrale rifrangente. Basidi: 20-25 × 8-9 micrometri, clavati, tozzi, tetrasporici con robusti sterigmi fino a 6 micrometri , palizzata imeniale costituita da basidi, cellule basidioliformi di varia larghezza. GAF non osservati, ife della trama cilindrico-rigonfie larghezza >10 micrometri.
  16. Clavaria fragilis Holmsk. 1790 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomyctes Ordine Agaricales Famiglia Clavariaceae Sinonimi Clavaria vermicularis Scwartz : Fr. 1811 Foto e Descrizioni Ritrovamento nell muschio di boschi umidi di latifoglia. Regione Sardegna; Giugno 2008; Foto di Franco Sotgiu.
  17. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Puglia, bosco Isola di Lesina Marina; Marzo 2015; Foto di Raffaele Mininno.
  18. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Lombardia; Ottobre 2013; Foto di Massimo Biraghi.
  19. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Lombardia; Maggio 2013; Foto di Angelo Mariani.
  20. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Friuli Venezia Giulia; Ottobre 2013; Foto di Nicolò Parrino.
  21. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Emilia Romagna; Ottobre 2012; Foto di Massimo Biraghi.
  22. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Friuli Venezia Giulia; Ottobre 2012; Foto di Nicolò Parrino.
  23. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Friuli Venezia Giulia, Cividale del Friuli; Giugno 2012; Foto di Nicolò Parrino.
  24. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Emilia Romagna; Novembre 2010; Foto di Annamaria Bononcini.
  25. Clathrus ruber P. Micheli ex Pers.; Regione Friuli Venezia Giulia; Giugno 2010; Foto di Nicolò Parrino.
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza